TROPPI ANZIANI SENZA SETTLED STATUS

TROPPI ANZIANI SENZA SETTLED STATUS

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ALLARME DEL COMITES

Troppi italiani residenti in Uk e avan- ti con gli anni non hanno ancora fatto domanda per ottenere il Settled o il pre-Settled Status e cioè il permesso di soggiorno necessario per rimanere legalmente nel Regno Unito dopo la Brexit.

Secondo le stime del Console Ge- nerale di Londra Marco Villani, almeno il 10% degli italiani ultra sessantacin- quenni iscritti all’AIRE, cioè circa 35000 residenti, mancano all’appello.

Il Com.IT.Es di Londra, che rappresen- ta gli italiani in Inghilterra e Galles, si e’ detto molto preoccupato della situa- zione e ha deciso di intervenire offren- do una serie di informazioni e di ser- vizi con tre urgenti obiettivi di fondo:

• incoraggiare in particolare i degenti e gli anziani a presentare la domanda del permesso di soggiorno a tempo determinato (Pre-Settled) e indetermi- nato (Settled Status) nei tempi previsti dalla normativa locale e comunitaria;

• informare coloro che hanno già ot- tenuto il pre-Settled oppure il Settled Status, sugli adempimenti successivi in caso fosse necessaria la variazione dei dati personali;

• informare i cittadini italiani sulla loro nuova posizione post Brexit.

Per il Comites “è una grande preoc- cupazione il fatto che, leggendo le sta- tistiche del Ministero degli Interni bri- tannico, ci siano ancora molti italiani

residenti in questo Paese, specialmen- te i degenti e gli anziani ultra sessan- tacinquenni, che ancora non sono in possesso del permesso di soggiorno. Le domande per ottenere il permesso di soggiorno vengono fatte in massi- ma parte attraverso un sistema online e quindi il richiedente deve essere in possesso ed avere una certa domesti- chezza con i mezzi di comunicazione moderni”.

In collaborazione con il Consolato Generale di Londra, il Comites si pro- pone di realizzare le seguenti attività.

1. individuazione delle zone dove maggiormente risiedono gli italiani ultra 65.enni tramite una verifica con i dati AIRE del Consolato Generale;

2. attivazione di due gruppi di col- laboratori che visiteranno queste località periferiche così individuate dove, in collaborazione anche con le associazioni operanti sul luogo, ver- ranno organizzate degli sportelli Bre- xit, compatibilmente con le regole del Governo per il coronavirus, dove pos- sono recarsi i connazionali che hanno difficoltà a fare le domande;

3. redazione di una lettera di sensi-

bilizzazione ed una locandina, da in- viare ai presidenti delle associazioni, alle missioni cattoliche e alle case per anziani;

4. redazione di una lettera individuale da inviare agli ultra sessantacinquenni italiani, utilizzando i dati AIRE del Con- solato Generale d’Italia di Londra.

5. organizzazione di spot pubblici- tari da pubblicare sul nostro sito, sulla nostra pagina Facebook, sulla stampa italiana locale e su altri mezzi di co- municazione, con la finalità di sensi- bilizzare soprattutto i figli degli italiani ultra 65.enni. Questi spot pubblicitari avranno una durata massima di circa 1-2 minuti dove verranno illustrati i punti principali del nuovo Settled Sta- tus.

6. Infineverrà aperto uno sportello di informazioni e l’indicazione a chi rivol- gersi in caso particolari difficoltà.

Questo programma, da portare avanti fino al giugno 2021, ha dei costi che sono stati così quantificati e che dovrebbero essere coperti con un contributo aggiuntivo di 15.400 sterline: £2,500.00 per il reperimento di materiale informativo e realizza- zione di video animazioni da parte di

programmatori con esperienza in ma- teria; £1,500.00 rimborso tempo per assistenza sportello virtuale su pagina Facebookda parte di esperti del set- tore. Il costo per il tempo impiegato per rispondere alle chiamate sarà a carico del Comites.

£2,300.00 per spese di viaggio per gli operatori per raggiungere le sedi pe- riferiche (sette persone per un costo medio di £25.00 a viaggio in otto lo- calità a cui vanno aggiunte £800.00 per eventuali parcelle agli esperti); £1,500.00 per invio di lettere e volan- tini nel mese di ottobre 2020, a 200 organizzazioni ed associazioni Italiane operanti nella circoscrizione consola- re; £7,600.00 per invio lettere indivi- duali e volantini a circa 10000 recapiti dove vivono italiani ultra sessantacin- quenni.

A quanto riferisce il Comites a fine dello scorso giugno erano 363.600 gli italiani residenti in Uk che avevano fatto domanda per ottenere il Settled o il pre-Settled Status ma soltanto il 42% di essi ha ottenuto il Settled Sta- tus contro l’81% dei polacchi mentre il restante si è dovuto accontentare del pre-Settled Status e cioè di un per- messo provvisorio.