Italiani in UK: Di Maio insiste con Raab sui loro diritti

Italiani in UK: Di Maio insiste con Raab sui loro diritti

Durante colloquio tra i due ministri degli Esteri

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Luigi Di Maio
Luigi Di Maio

Nel corso di una consultazione online con il capo del Foreign Office Dominic Raab il ministro degli Esteri Luigi Di Maio “ha ribadito l’aspettativa che sia garantito il pieno rispetto di tutti i diritti dei cittadini italiani ed europei residenti nel Regno Unito”. Allo stesso modo, “ha assicurato l’impegno dell’Italia per la completa attuazione delle disposizioni dell’Accordo di recesso dall’Unione Europea, a tutela dei diritti acquisiti dei cittadini britannici residenti nel nostro Paese”.
   Di Maio e Raab si sono parlati il 12 novembre scorso e hanno discusso di come garantire una efficace partnership strategica tra Italia e Regno Unito anche nell’era post-Brexit.

        In generale, a dispetto della Brexit, il 2021 si prospetta come un anno intenso per la collaborazione tra i due Paesi: la Presidenza italiana del G20 e quella britannica del G7 forniranno l’opportunità per concentrarsi sulla risposta globale alla pandemia e il rafforzamento dei sistemi sanitari. In questa prospettiva, è stata sottolineata da entrambe le parti l’importanza di una forte cooperazione per sostenere la ricerca sui vaccini e di assicurare una gestione ordinata degli spostamenti internazionali, basata su dati epidemiologici obiettivi e aggiornati.
     Nell’ambito della difesa dell’ambiente e della lotta al cambiamento climatico, Roma e Londra lavoreranno insieme per il successo del Climate Ambition Summit di dicembre e co-presiederanno la COP26.
      I due Ministri degli Esteri hanno poi avuto uno scambio di vedute sui temi internazionali di maggiore interesse, a cominciare da Libia e Mediterraneo Orientale. Sulla Libia è emersa la comune volontà di rafforzare l’azione diplomatica a sostegno del Libyan Political Dialogue Forum (LPDF), all’interno del quale i libici dovranno stabilire la futura architettura istituzionale del Paese e definire una roadmap verso le elezioni. Quanto al Mediterraneo orientale, il titolare della Farnesina ha sottolineato come l’Italia lavori per una de-escalation delle attuali tensioni a cui deve accompagnarsi un negoziato per risolvere alla radice le cause delle tensioni in atto, a partire dalle discussioni sulle delimitazioni marittime tra Turchia e Grecia e dalla ripresa del dialogo per una soluzione della questione cipriota.
     Quanto alle questioni economiche e commerciali, Di Maio – che ha avuto modo di interloquire anche con la Segretaria  al Commercio Internazionale  Elizabeth Truss – ha auspicato maggiori investimenti britannici in Italia e sottolineato la determinazione del Governo ad accrescere l’interscambio tra Italia e Regno Unito, anche individuando “nuovi e ulteriori ambiti di collaborazione, in particolare in tema di economia verde e innovazione tecnologica”.

La Redazione