Nuovo museo scozzese nato sotto regia di architetto italiano

Nuovo museo scozzese nato sotto regia di architetto italiano

Maurizio Mucciola lavora con il giapponese Kengo Kuma

1229
SHARE

Mucciola che ha uno studio anche a Londra (PiM.studio Architects) e dal 2009 lavora a Tokio a stretto contatto con Kengo Kuma.    Il V&A Dundee Museum of Design occupa una superficie di 8,500 metri quadrati e nella forma ricorda un enorme vascello in procinto di salpare oppure un imponente scogliera stratificata tipica del paesaggio scozzese, idea originaria di Kuma.

Affascinante è stata la presentazione dell’architetto che, durante la conferenza “Concrete Elegance” presso il Building Centre di Londra, ha ripercorso le tante difficoltà nel realizzare quelle forme, volumetrie e tessiture fuori dall’ordinario, uniche nel loro genere, e l’incessante lavoro di coordinamento con gli ingegneri strutturisti , l’impresa costruttrice e i fornitori specializzati.

“Le tolleranze – ha spiegato Mucciola – erano dell’ordine di 2-3 millimetri soprattutto per i rivestimenti e tutto doveva essere perfettamente al suo posto come un mosaico. È stato un lavoro di squadra dove tutti hanno dato il massimo senza risparmiarsi per raggiungere questo traguardo“.

A riprova Mucciola – nato in Italia nel 1977, laureato in architettura a Milano e con alle spalle già molte importanti esperienze internazionali – si è soffermato su una serie di dati che rendono l’idea della complessità e peculiarità del progetto a partire dal calcestruzzo ad altissima resistenza combinato con l’estrema snellezza della struttura portante, i quasi tremila metri cubi di cemento armato con oltre trecento tonnellate di acciaio, i 9 km di elementi prefabbricati di rivestimento di forma irregolare e poi l’uso intelligente di nuove tecnologie come droni e sistemi GPS per il posizionamento, controllo, e monitoraggio delle opere sia provvisionali che permanenti.

E se la conferenza ha appassionato i tanti partecipanti di certo gli oltre 27 mila visitatori nella prima settimana dall’inaugurazione sono la testimonianza che il museo è già un icona internazionale oltre ad essere un elemento di arricchimento culturale per quella ambiziosa città scozzese.

Pasquale Vacirca (Chartered Engineer)