DRAGHI: “PRENOTATE LE VACANZE IN ITALIA, SIAMO IMPAZIENTI DI ACCOGLIERVI”

DRAGHI: “PRENOTATE LE VACANZE IN ITALIA, SIAMO IMPAZIENTI DI ACCOGLIERVI”

807
SHARE

   Sulle ali di una campagna vaccinale che dopo stentati inizi viaggia spedita Mario Draghi ha invitato gli stranieri a tornare in massa nella Penisola per l’estate: “Prenotate le vacanze in Italia, siamo impazienti di accogliervi”, ha detto il premier il 4 maggio scorso quando ha partecipato in videoconferenza ad una Riunione Ministeriale della Presidenza Italiana del G20 dedicata al settore del turismo.

   “La pandemia ci ha costretto a chiuderci ma l’Italia è pronta a ridare il benvenuto al mondo”, ha sottolineato Draghi e ha promesso “regole chiare, semplici per garantire che i turisti possano venire da noi in sicurezza”.

  La videoconferenza del 4 maggio è stato uno dei primi appuntamenti del G20 sotto presidenza italiana “ed è appropriato e simbolico perché – ha sottolineato il premier – se c’è un Paese che è intrecciato col turismo e vive col turismo, è il nostro… Le nostre montagne, le nostre spiagge, le nostre città, le nostre campagne stanno riaprendo. Alcuni settori sono destinati a restringersi, ma altri a crescere. E io, come ho già detto, non ho dubbi che il turismo tornerà come prima, più forte di prima”.

      A capo di un governo che spazia dalla sinistra alla destra passando per il centro, il rispettatissimo ex-presidente della Banca Centrale Europea ha approfittato della videoconferenza per annunciare che in anticipo sul passaporto vaccinale europeo l’Italia ha deciso l’introduzione di un pass verde nazionale per permettere di spostarsi tra le regioni senza limitazioni per motivi di turismo a partire dalla seconda metà di maggio. 

   Questa specie di salvacondotto attesta che la persona è vaccinata, oppure guarita dal Covid oppure ha effettuato un tampone antigenico o molecolare nelle 48 ore precedenti. La certificazione viene rilasciata dai centri che hanno effettuato il vaccino, dai laboratori e dalle farmacie che eseguono i testi, dagli ospedali dove si è stati ricoverati per covid e dai medici di famiglia.

   Obiettivo del “green pass”: consentire al turismo italiano di tornare ad essere “un forte settore come era prima della pandemia, se non ancora più forte”. 

  Non basta: il governo Draghi ha annullato tampone e quarantena a partire da metà maggio per chi arriva in Italia dai Paesi Ue, dal Regno Unito e da Israele.

    Con il suo intervento al G20 sul turismo Draghi ha voluto palesemente lanciare un segnale fortissimo di incoraggiamento ad un settore durissimamente colpito dalla pandemia al quale ha promesso ulteriore supporto economico in attesa di tempi migliori. A suo giudizio è chiaro che bisogna andare verso un turismo “più sostenibile e inclusivo” in grado di “proteggere ambiente e includere le attività locali”.

   L’Italia ha nel 2021 la presidenza del G20, foro internazionale che comprende le principali economie del pianeta e per il turismo ha formulato le sue principali priorità in una serie di Linee Guida che si basano su sette aree di intervento: Mobilità Sicura, Gestione delle Crisi, Resilienza, Inclusione, Trasformazione Verde, Transizione Digitale, Investimenti e Infrastrutture.

   La prima priorità – garantire una mobilità sicura – è fondamentale per ripristinare la fiducia nei confronti del turismo internazionale e per l’economia in generale.

   Il G20 punta anche alla trasformazione verde dell’industria del turismo e alla necessità di orientare l’evoluzione del turismo globale in una direzione sostenibile. 

La Redazione