Imu: dimezzata per i pensionati all’estero

Imu: dimezzata per i pensionati all’estero

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La senatrice Garavini punta su abolizione nel 2022

    I pensionati residenti all’estero pagheranno soltanto il 50% dell’importo previsto per l’imposta sulla prima casa in Italia (IMU). Questa esenzione parziale è stata approvata a dicembre dal parlamento su proposta di Italia Viva, il partito dell’ex-premier Matteo Renzi.

    “Il nostro emendamento – ha spiegato Laura Garavini, senatrice di Italia Viva – rende possibile il ripristino dell’esenzione dell’IMU sulla prima casa posseduta in Italia da pensionati residenti all’estero, che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia. Per ora il costo dell’IMU che i connazionali dovranno pagare è dimezzato. Si tratta di un primo grande risultato, raggiunto dopo mesi di assiduo impegno personale e di confronto con esperti e con i funzionari del Ministero delle Finanze e dell’Unione Europea preposti proprio alla tassazione dei cittadini italiani e comunitari. Una formulazione studiata nei minimi dettagli, allo scopo di introdurre un sistema che non provochi una nuova misura di infrazione ed un nuovo stop da parte dell‘Unione Europea“.

   “L’emendamento – ha indicato la senatrice – è stato presentato e seguito alla Camera, il ramo del Parlamento che quest‘anno ha modo di emendare la legge di Bilancio, dal collega Massimo Ungaro e da Italia Viva, a cui si è aggiunto il sostegno delle colleghe del PD, La Marca e Schirò. Un risultato importante, che mi dà grande soddisfazione, anche perché crea le premesse per conseguire l’abolizione dell‘intera imposta, speriamo quanto prima“.

   Nel 2019 l‘IMU era stata reintrodotta per i pensionati all’estero a causa di una possibile multa, che l‘Europa avrebbe somministrato all‘Italia per aver favorito i connazionali italiani a danno di altri cittadini europei, proprietari a loro volta di una casa nella Penisola. Per abolirla di nuovo bisognava trovare una formulazione alternativa che consentisse all‘Italia di non provocare una nuova sanzione europea. 

   La senatrice Garavini si è detta molto soddisfatta di aver trovato la formula vincente “attraverso un confronto serrato, per mesi, con una serie di funzionari” e ha indicato che adesso punta all’abolizione totale dell’Imu per i pensionati all’estero nel 2022.

La Redazione