Italian Threads: MITA Textile Design 1926-1976, originariamente in pro- gramma per la scorsa primavera alla Estorick Collection di Londra, sarà visitabile dal 30 settembre 2020 fino al 17 gennaio 2021.
Organizzata in collaborazione con la Wolfsoniana di Genova, la mostra presenta 50 anni di eccezionali produzioni che includono esemplari per mostre commerciali di arte internazionali, case private, club e navi da crociera rappresentando di volta in volta i movimenti d’avanguardia dell’epoca, dal Futurismo all’Espressionismo Astratto. Fondata a Genova nel 1926, MITA (Manifattura Italiana Tappeti Artistici) è stata una rinomata industria tessile che si è guadagnata la sua reputazione grazie ad una lunga collaborazione con alcuni fra gli artisti e designer ita- liani di più grande talento. Fra questi ricordiamo Gio Ponti, Fortunato Depero, Arturo Martini, Emanuele Luzzati, Arnaldo Pomodoro, Giò Pomodoro ed Ettore Sottsass Jr..
Per celebrare la varietà e l’abilità artigianale della produzione MITA, saranno esposte opere, design e fotografie originali, che illustrano il lavoro straordinario dell’azienda. Faranno inoltre bella mostra di se’ tappeti, arazzi, pannelli commissionati in edizione limitata, tessuti stampati, sciarpe e altri importanti prodotti che sono stati portavoce dell’arte moderna dagli anni Venti fino agli anni Settanta del Novecento.
La mostra rintraccia l’evoluzione del gusto di un’epoca: i tessuti prodotti da MITA hanno attraversato il mondo, sono stati esposti in autorevoli mostre d’arte e hanno determinato l’interior design dei principali transatlantici italiani (considerati da Gio Ponti “gallerie galleggianti”), inserendo al contempo l’avanguardia nel quotidiano.
L’ingresso alla Estorick Collection of Modern Italian Art, internazionalmente rinomata per il suo nucleo di opere
XVI N0 5 Settembre – Ottobre 2020 23 futuriste, è possibile solo tramite l’acquisto di un biglietto orario precedentemente prenotato. I biglietti sono acquistabili online al sito web www. estorickcollection.com o telefonando al numero +44 (0)20 7704 9522;
A causa della pandemia il numero dei visitatori e’ controllato. L’entrata al museo è il più possibile contactless, con il personale del museo pronto ad aiutare e dare indicazioni quando neces- sario. Dispenser con il gel disinfettante per le mani sono stati installati in vari punti del museo ed i visitatori sono incoraggiati ad usarli e sono pregati di indossare una mascherina.