Mantegna e Belleni alla National Gallary

Mantegna e Belleni alla National Gallary

Una mostra sul loro "dialogo creativo"

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L’ autunno 2018 si tinge di tricolore alla National Gallery di Londra, dove saranno esposte le opere di due grandi artisti del Rinascimento italiano, Mantegna e Bellini.

Si tratta di un’occasione unica per ammirare dipinti, disegni e sculture dei due pittori italiani, provenienti da tutto il mondo, e per la prima volta in esposizione alla National Gallery, nella mostra organizzata con Staatliche Muzeen Zu Berlin, in collaborazione con il British Museum e promossa dall’Italian Tourist Board (Enit).

“Le mostre che si concentrano sull’arte del XV secolo sono rare poiché le opere interessate sono spesso fragili e non sono in grado di viaggiare molto. Quindi ‘Mantegna e Bellini’ è davvero un’opportunità unica e irripetibile di esplorare la relazione e le opere di questi due artisti che hanno svolto un ruolo fondamentale nella storia dell’arte”, commenta Caroline Campbell, direttrice delle Collezioni e della Ricerca presso la National Gallery e curatrice della mostra.

TWFudGVnbmEgYW5kIEJlbGxpbmkgWDk3MzItQTUuanBnAndrea Mantegna (1430-1506 circa), sposa nel 1453 la sorella di Giovanni Bellini (1459-1516 circa). Da quel momento i due cognati lavorarono insieme per sette anni, traendone una forza creativa che influenzò fortemente i loro capolavori. Proprio il dialogo creativo sarà al centro della mostra che, con raggruppamenti chiave di opere, evidenzierà similarità e differenze dei due artisti italiani. “La passione per il mondo antico di Mantegna e l’amore per la natura di Bellini sono elementi cruciali del Rinascimento italiano. Questa mostra che raggruppa le loro opere è senza precedenti e probabilmente irripetibile”, sottolinea il Direttore della Galleria Nazionale Gabriele Finaldi.

Protagonisti della mostra sono gli storici accostamenti delle opere “Orazione nell’orto” di Mantegna 1458/60 e di Bellini 1465, esposte alla National Gallery dalla fine del XIX sec., e “Presentazione al tempio”, la versione di Mantegna proveniente dal Gemaldegalerie di Berlino e quella di Bellini esposta alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia.

La sala uno mostra gli inizi delle loro carriere, dove l’opera principale è “L’album di Jacopo Bellini”, proveniente dal British Museum, che per l’occasione ha prestato 18 opere, e per la prima volta dopo cento anni il quaderno in esposizione. Nella sala successiva, denominata esplorazioni, si esamina l’impatto che ognuno dei due artisti ha avuto su l’altro, comparando le opere provenienti dal Bristol Museum & Art Gallery e dal Musée du Louvre. Il percorso continua nella sala tre, dal nome Pietà, nella quale si ammira un’innovazione per l’arte del Rinascimento, il Cristo morto sorretto dagli angeli, con opere provenienti dal Gemaldegalerie Staatliches Muzeen zu Berlin e la Galleria degli Uffizi di Firenze.

Nella sala del paesaggio si analizza il contributo di Bellini all’arte rinascimentale italiana con l’attenzione al paesaggio, la luce naturale e l’atmosfera. In anteprima, dopo il restauro effettuato dalla National Gallery , viene esposta l’opera “L’assassinio di San Pietro martire”, 1507. Nella sala cinque, dipinti religiosi e ritratti, potranno essere ammirati i capolavori provenienti da Berlino e dall’Accademia di Venezia. Nella sala finale, antichità, l’attrazione principale è composta da tre opere su tela di tre metri quadrati “Trionfi di Cesare”, in prestito dalla Royal Collection.

Il 27 Settembre alle ore 10:30 si svolgerà l’anteprima per la stampa, e dal 1 Ottobre fino al 27 Gennaio, l’apertura al pubblico, ogni giorno dalle 10:00 alle 18:00, e il venerdì fino alle ore 21:00. I biglietti, a partire da £14, gratis per gli under 12 e i soci, sono acquistabili sul sito www.nationalgallery.org.uk, al numero telefonico 08009126958, o recandosi di persona presso gli sportelli del museo.

Ilenia Valeriani