Lo chef Pasquale Corrado racconta a Londra l’Irpinia attraverso i suoi piatti

Lo chef Pasquale Corrado racconta a Londra l’Irpinia attraverso i suoi piatti

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    Una quattro giorni davvero special al Pagliaccio, il ristorante londinese del vulcanico Teo Catino: dal 9 al 12 giugno scorsi lo chef Pasquale Corrado, proprietario del Ristorante Stella di Castelfranci, in provincia di Avellino, e mattatore dell’evento, ha proposto il proprio menu degustazione, rivisitando in chiave moderna il meglio della tradizione culinaria irpina e abbinando i migliori prodotti tipici avellinesi ai vini delle Vigne Irpine di Santa Paolina.

    Gli ospiti del locale di Fulham hanno avuto l’opportunità di gustare la “Maccaronara Castellese” e la “Braciola di Cotica”, oltre a pesce in crosta di sale e dolci come la cheesecake con crema di nocciola o ai frutti di bosco. Il tutto accompagnato dal Taurosae rosé, da un’elegante bottiglia di Taurasi e dai vini bianchi di Vigne Irpine, qui rappresentati da Canzio Coppola. 

   Sin da giovanissimo, lo chef Pasquale Corrado ha lavorato in cucina con la madre Stella (da lei il suo ristorante avellinese prende il nome) e ha imparato le basi della cucina locale innamorandosi di questa professione. Corrado ha poi completato la propria formazione sotto l’attenta supervisione del Prof. Luigi Vitiello, attuale presidente dell’Unione Cuochi della Campania, e ha così perfezionato la sua cultura enogastronomica e la sua abilità in cucina nel trattare le migliori carni e il pesce più fresco. Tutto questo ha reso il Ristorante Stella di Castelfranci un punto di incontro frequentato da esponenti del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura.

   Ed è proprio grazie alla passione e all’amore per la propria terra dell’irpino Teo Catino, proprietario del Pagliaccio, che Londra ha potuto conoscere la cucina di Corrado, basata su tecniche tradizionali e sul rispetto delle proprie radici, ma anche sulla costante ricerca e sull’apertura a quelle contaminazioni capaci di arricchire i sapori e la struttura dei suoi piatti. 

  L’occasione è servita anche per parlare di territorio e di turismo “esperienziale” con Pasquale Corrado, Canzio Coppola e Teo Catino, che hanno conversato su questi temi con gli avventori raccontando storie e aneddoti sull’Irpinia, territorio campano che ricopre quasi tutta la provincia di Avellino e così si chiama in riferimento ad un antico popolo pre-romano.

La Redazione