CON STOP A OBBLIGO MASCHERINE SI RISPARMIA

CON STOP A OBBLIGO MASCHERINE SI RISPARMIA

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MA POTREBBE SALIRE IL CONTO DEL DENTISTA…

    Con le mascherine che sono diventate obbligatorie solo al chiuso o nei luoghi affollati le famiglie italiane possono risparmiare fino a 50 euro sulle spese sanitarie dei prossimi sei mesi. La stima e’ dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) su dati Istat.

   Nella Penisola dallo scorso 28 giugno non è necessario indossare le mascherine all’aperto in zona bianca e si tratta di una misura – evidenzia Uecoop – che dà letteralmente un po’ di respiro agli italiani almeno nelle situazioni meno a rischio.

     Nell’ultimo anno di pandemia la spesa per le mascherine è entrata a pieno titolo nei bilanci delle famiglie italiane con quelle chirurgiche che oltre a essere le più diffuse sono anche le meno care soprattutto dopo che all’inizio si erano registrati fenomeni speculativi e accaparramenti dei dispostivi di protezione individuale. 

   Fra gli italiani – sottolinea Uecoop – la mascherina è ormai un oggetto di uso comune da portarsi sempre dietro come le chiavi di casa e in un cero senso è diventato anche un fenomeno di moda se si pensa a quelle personalizzate e firmate.

   L’addio alla mascherina all’aperto ha permesso un ritorno del sorriso come scambio sociale e si sa che il sorriso stimola le endorfine, le sostanze che aiutano a sentirsi bene e, allo stesso tempo, riduce gli ormoni dello stress nel corpo – il cortisolo del 39%, l’epinefrina del 70% e la dopamina del 38% – e aiuterebbe persino a dimagrire.  

   Ma quali sono le regole d’oro per un sorriso perfetto?

   L’odontoiatra Clotilde Austoni – alias “The Smiling Doctor” – ha lanciato per l’estate 2021 la campagna #Salutiamo la mascherina, torniamo a sorridere! con l’obiettivo di premiare i migliori Selfie di sorrisi senza mascherina e quelli più divertenti e ha fornito cinque consigli fondamentali a chi vuole sfoggiare il miglior sorriso possibile. Eccoli:

 1.      Pulizia del tartaro ogni sei mesi:

Da quanto tempo non facciamo la pulizia dei denti? Se sono passati più di sei mesi è arrivato il momento. In tanti hanno rimandato l’appuntamento con il dentista, all’inizio per il timore di uscire di casa durante il lock-down, poi forse per pigrizia. Ma una bocca piena di tartaro e placca, oltre a non essere bella da vedere, non è sana. E se le gengive ogni tanto sanguinano, ecco una ulteriore conferma che abbiamo bisogno di fare una seduta di igiene professionale. Non sottovalutiamola.

 2.      La regola del tre per due e l’importanza del filo interdentale:

Cosa facciamo veramente per il nostro sorriso? Lavare i denti nel modo e nei tempi corretti è senza dubbio il primo passo. Sono sufficienti tre minuti almeno due volte al giorno, mattina e sera. Possiamo utilizzare lo spazzolino elettrico così come quello manuale, seguendo i consigli del nostro dentista, che saprà raccomandarci il migliore in base alle nostre esigenze. E poi non facciamoci mancare il filo interdentale, “obbligatorio” almeno la sera, per completare il lavoro delle setole dello spazzolino, che non arrivano sempre tra un dente e l’altro. Il consiglio in più: ricordate di cambiare lo spazzolino ogni tre mesi.

 3.      Attenzione a Soft Drinks e bevande acide…

Se assunti abitualmente, cibi e bevande acide come le spremute di agrumi, la coca cola e in generale i soft drinks, corrodono i denti. Ma ammettiamolo, rinunciarci, soprattutto d’estate non è semplice. Per questa ragione subito dopo, beviamo un bicchiere di acqua e aspettiamo 20-30 minuti prima di lavare i denti. In questo modo la saliva avrà il tempo di riequilibrare il pH della bocca e di ridurre il rischio di erosione.

 4.      Spazzolino dimenticato? Arrivano in aiuto i Chewing-Gum senza zucchero: E se dimentichiamo lo spazzolino da denti? Di certo non lo sostituisce, ma un ottimo trucco è quello di masticare per cinque o sei minuti una gomma senza zucchero che contenga lo xilitolo. La gomma di per sé stacca i residui di cibo più grandi e stimola la produzione di saliva che deterge e “risciacqua” la bocca. Inoltre, lo xilitolo non piace ai batteri che causano la carie, questo non viene metabolizzato e quindi i batteri non rilasciano gli acidi pericolosi per lo smalto. Il consiglio in più: attenzione a non esagerare. Masticare i chewing-gum più del dovuto affatica i nostri muscoli masticatori e può causare problemi all’articolazione.

5.      Sorriso bianco e luminoso? Occhio ai prodotti “miracolosi” (che non funzionano!):

Se desideriamo un sorriso luminoso e bianco, acquistare inutili pennette, dentifrici o lucette sbiancanti non è certamente la soluzione. L’unico modo per avere i denti bianchi è eseguire lo sbiancamento dentale professionale che utilizza un gel a base di perossido di idrogeno; tutti i prodotti che si possono acquistare in autonomia per legge non possono contenerne più dello 0,1%. Ecco perché “i prodotti miracolosi” non funzionano… 

   Da questi consigli è chiaro che quanto si risparmia in mascherina rischia di non bastare se diventa necessaria una visita dal dentista.