IN OCCASIONE DELLA FESTA DELLA REPUBBLICA 2021
Care e cari connazionali,
in occasione del 75° anniversario della nascita della Repubblica Italiana, desidero inviare a tutti voi i più sinceri auguri per la nostra Festa Nazionale, la Festa del 2 giugno. Come accaduto nel 2020, anche quest’anno purtroppo non ci è possibile celebrarla insieme fisicamente, a causa delle norme anti-Covid ma, a differenza dell’anno precedente, oggi l’Italia sta finalmente uscendo da questa pandemia che ha mietuto vittime, anche tra i nostri cari, e ci ha impedito di visitare il nostro Paese quando e quanto avremmo voluto. Ora l’Italia è ad un punto di svolta: lo sforzo logistico ed organizzativo che le Istituzioni hanno messo in campo ha permesso un netto miglioramento della situazione epidemico-sanitaria e ci consentirà di tornare in Patria con più facilità. La battaglia contro Covid-19 non è ancora vinta definitivamente, ma sicuramente siamo sulla buona strada.
Anche il Regno Unito, Paese nel quale viviamo, sta combattendo la nostra stessa battaglia. Ed in questa occasione vorrei ringraziare i medici e gli infermieri italiani che qui lavorano e che hanno prestato il loro aiuto concreto durante la pandemia.
Il loro contributo è stato fondamentale, come, più in generale, lo è quello di tutta la collettività italiana presente nel Regno Unito: una comunità con radici antiche ma che guarda sempre più al futuro. Negli ultimi anni, migliaia di giovani connazionali sono qui giunti e sono certo che proseguiranno a rendere onore all’Italia nel Regno Unito con mutuo beneficio dei due Paesi. Da Console Generale d’Italia a Londra in questi tre anni ho potuto verificare con soddisfazione che sono innumerevoli le storie di successo di italiani che qui hanno trovato una seconda Patria dove svolgere con passione una professione e far crescere la propria famiglia. Questo grazie ai nostri valori e alla nostra cultura, che sono un tratto distintivo di cui dobbiamo essere sempre fieri.
Come Consolato Generale, il nostro impegno è quello di accompagnarvi lungo questa strada, migliorando e ampliando sempre più i nostri servizi in quella che possiamo definire una fase “post Brexit”. Nonostante tutte le difficoltà dovute alla complessa situazione sanitaria, non abbiamo mai chiuso le nostre porte e siamo riusciti ad azzerare gli arretrati in tutti i settori (AIRE, Stato Civile, Carte d’identità, Cittadinanza). Ora le pratiche vengono lavorate in tempi brevissimi, circostanza che ci ha consentito di raggiungere l’obiettivo di riequilibrio tra domanda ed offerta. Dall’inizio della pandemia, abbiamo rapidamente attivato una Task Force Covid-19, tuttora attiva, che, anche grazie al sostegno e alla collaborazione di medici italiani, ha aiutato circa 30.000 connazionali a non sentirsi abbandonati nei momenti più drammatici. A gennaio abbiamo avviato il servizio per il rilascio della carta d’identità elettronica, la quale arriva direttamente a casa nel giro di poche settimane. Ad aprile abbiamo riattivato, assieme al Comites di Londra e ai Patronati italiani, lo Sportello “Settled Status” per facilitare le categorie più vulnerabili nella registrazione all’EU Settlement Scheme (EUSS). Con l’occasione vorrei ricordarvi di iscrivere voi, ma anche i vostri figli e familiari all’EUSS, vista la prossima scadenza del 30 giugno.
Recentemente abbiamo ampliato la nostra assistenza consolare, la quale si è estesa anche alla riqualificazione professionale – con corsi nel settore hospitality e digital marketing – per quelle persone che hanno perso il lavoro a causa della pandemia o sono in cassa integrazione.
Ci siamo impegnati al massimo in questo anno, ma vorremmo fare ancora di più, grazie soprattutto al personale del Consolato Generale, il quale ha permesso il raggiungimento di questi risultati e al quale vanno i miei più sentiti ringraziamenti. Con la ripresa totale delle attività, ci concentreremo nel miglioramento del servizio Passaporti, che già ora consente l’emissione di più di tremila libretti al mese; ma necessità di un potenziamento, a fronte di una collettività che conta 440 mila connazionali iscritti all’AIRE (prima Sede di tutta la rete diplomatico-consolare). È una sfida difficile, ma faremo di tutto per conseguire anche questo obiettivo.
Concludo ringraziando gli sponsor della Festa Nazionale che, seppur virtualmente, continuano a sostenere le attività di questa Sede e che rappresentano al meglio il Sistema Paese nel Regno Unito.
A voi e alle vostre famiglie rivolgo l’augurio più sincero di una buona Festa della Repubblica!
Il Console Generale
Marco Villani