L’onda blu ha di nuovo invaso Holland Park: è successo la mattina di domenica 23 novembre quando nel parco londinese a South Kensington un migliaio di corridori di tutte le età (la più anziana era over 75) ha preso parte alla seconda edizione di “Italy Run London”, la mini-maratona di cinque chilometri organizzata dal Consolato d’Italia e dalla Camera di Commercio italo-britannica e sponsorizzata anche dal nostro giornale.
Le condizioni di tempo non eccelse (pioggerellina fino a pochi minuti prima della partenza e fango) non hanno scoraggiato gli atleti a buttarsi a capo fitto nel percorso (il più veloce ci ha messo 17 minuti, la più lenta più di un’ora…) e a fermarsi poi all“Italy Run Village” vicino al traguardo, ‘dove c’erano stand che offrivano gratis acqua e gelato.
Nell’annunciare il ritorno di “Italy Run London” il Consolato aveva messo in risalto che si tratta di “un evento unico per correre insieme nel cuore di Londra, celebrare lo stile e l’energia italiani e trasformare Kensington & Chelsea in una grande festa di sport e italianità”.
L’iscrizione (costa 27 sterline a testa) ha dato diritto ad una maglietta omaggio con il logo della mini-maratona e ad una borsetta con qualche regalino.
“Italy Run London” si e ‘svolta con il spporto tecnico di RunThrough, società specializzata nell’organizzazione di eventi sportivi. Gli utili sono stati destinati alla London’s Ambulance Charity e a Gaslininsieme, una Fondazione nata per raccogliere e destinare fondi all’Istituto Giannina Gaslini di Genova, uno degli ospedali pediatrici più importanti in Italia e in Europa.
In fondo sul retro della maglietta campeggiava la scritta “Non avere fretta e corri” ma in effetti chi ci ha messo anche la fretta ha raggiunto le migliori posizioni nelle varie categorie (create a seconda dell’età). Il più veloce di tutti è stato Luca Zangari che ha corso la mini-maratona in 17 minuti e 32 secondi mentre nella sezione femminile ha svettato Elettra Ardissino (20 minuti e 14 secondi).
Prima della partenza è comparso sul palco della premiazione per un saluto agli atleti – accanto al Console Generale Domenico Bellantone e al presidente della Camera di Commercio italo-britannica Roberto Costa – anche una leggenda del calcio: Gianfranco Zola, nel suo ruolo di ambasciatore dello sport italiano nel mondo. Dei tre soltanto Costa ha corso la mini-maratona. Zola, per molti anni attaccante del Chelsea oltre che colonna della nazionale azzurra, si è giustificato con il fatto che non era in ottima forma.
