“Il mio love affair con l’Italia è nato da ragazzino, nel porto di Napoli su un aliscafo per Ischia. Napoli è la mia città d’Italia preferita. Ma anche Palermo, Catania, e ovviamente Roma, che mi piace da impazzire”. Tom Parker Bowles è un fiume in piena nel dichiarare il suo amore per il Bel Paese e per la cucina italiana. In una serata della British Italian Society all’Istituto Italiano di Cultura di Londra diretto da Francesco Bongarrà, il figlio della regina Camilla – Inghilterra è un noto critico gastronomico e autore di numerosi libri dedicati alla cucina – ha parlato lo scorso 17 novembre del cibo del Sud Italia come “qualcosa di incredibile ed affascinante”.
E se nel suo ultimo libro, “La cucina della corona”, Parker Bowles si è concentrato su ricette accessibili per l’uso quotidiano, mostrando la cucina reale come riflesso della storia e delle tradizioni, all’Istituto di Cultura ha esaltato il “miracolo della squisita semplicità” della cucina italiana. Della sua passione nell’andare in cerca di tartufi, condivisa con mamma Camilla e con Re Carlo, che chiama “my stepfather”, il mio patrigno.
“Per farvi capire: lo scorso Natale – ha ricordato Parker Bowles – la mamma ha regalato un cane da tartufi al mio patrigno…”. Insomma, ha spiegato spiega, “c’è sempre una buona ragione per andare in Italia, dove evito i ristoranti stellati e invece mangio felicemente nelle trattorie e parlo di cibo con la gente. Perché il cibo mette insieme le persone”. Con una preferenza assoluta per ogni tipo di ragù a lenta cottura.

