
Tempo di bilanci per Italian Conservatives, il gruppo fondato da Chris Vinante Giovannini e Massimo Segalla con l’obiettivo di rafforzare il legame tra la comunità italiana e il partito conservatore britannico: è sulla breccia da dieci anni e un bilancio della sua attività è stato fatto lo scorso 24 luglio in occasione dell’Assemblea Generale Annuale nella sede dei Two Cities Conservatives (Victoria-Westminster).
Stefania Signorelli (Presidente) e James Cockram (Tesoriere e Segretario Organizzativo) hanno aperto i lavori, portati avanti dal fondatore Chris Vinante, rieletto “Chairman”. Fine conoscitore dell’Italia dove ha vissuto e studiato per vari anni, il leader dell’opposizione tory ai Lord Nicholas True CBEè stato nominato Honorary Co-Chairman.
In veste di stratega politico Vinante ha ripercorso i momenti salienti del gruppo nei 10 anni di attività sottolineando come tra il 2015 e il 2025 Italian Conservatives abbia contribuito direttamente e indirettamente con circa £200.000 al partito conservatore, tramite l’introduzione di molti finanziatori internazionali e italiani e l’organizzazione di vari eventi di sostegno alle campagne elettorali (a volte con oltre 700 partecipanti).
Tra gli ospiti di rilievo a questi eventi, vari ministri di Stato come Jeremy Hunt e l’allora Vice Primo Ministro Dominic Raab, presentato nel 2023 da Vinante all’Ambasciatore d’Italia in UK Inigo Lambertini durante un incontro privato a Westminster. Numerose poi – tra il 2022 e il 2024 – le visite a Downing Street dove Stefania Signorelli e Vinante hanno avuto occasione di incontrare brevemente i Primi Ministri Boris Johnson e Rishi Sunak’
Vinante e Signorelli hanno ricordato il merito di aver introdotto l’organizzazione “The 3 Million” – in prima fila nella difesa degli europei residenti nel Regno Unito post-Brexit – all’allora Presidente degli Italian Conservatives Alberto Costa, che ne ha fatto propria la causa. Gli Italian Conservatives hanno anche facilitato incontri tra rappresentanti di “The 3 Million” e membri del Parlamento, incluso Boris Johnson, che in quell’occasione dichiarò pubblicamente che “i diritti dei cittadini europei saranno confermati dal primo giorno della mia premiership”.
Parlando di futuro Chris Vinante ha insistito sull’importanza di rafforzare ulteriormente il dialogo tra la comunità italiana e le istituzioni britanniche, promuovendo la partecipazione civica e politica.
Sulla stessa linea Valentina Marcolungo, “Vice Chairman”, ha definito fondamentale la ricostruzione del sito web ufficiale e del rilancio dei canali social, che sono sempre stati tra i più attivi all’interno del partito conservatore. Ha annunciato che, grazie alla disponibilità di giovani volontari italiani, il gruppo potrà contare su una presenza digitale ancora più incisiva. Questi volontari collaboreranno direttamente con l’ufficio dei Conservatives a Victoria e con il Quartier Generale del Partito (CCHQ) a Westminster.
All’Assemblea Generale del gruppo erano tra gli altri presenti gli avvocati Alex Amicarelli e Daniele Milizia e la commercialista Francesca Silvani.
