Un meticcio a tutti gli effetti: il nuovo Papa con doppio passaporto (statunitense e peruviano) è un vero e proprio mix di razze e sulle pagine del “New York Times” i cultori di alberi genealogici gli hanno attribuito da parte materna persino nonni di colore.
Dal padre ha senz’altro ereditato un po’ di sangue italiano: suo nonno paterno si chiamava Giovanni Prevost, era nato nel 1876 in Piemonte (per l’esattezza a Settimo Rottaro, vicino a Ivrea) ed è morto a Chicago nel 1960 dopo essere emigrato negli Stati Uniti negli anni a cavallo tra il diciannovesimo e ventesimo secolo. Particolare curioso: in Piemonte la parola prevosto era in passato usata qualche volta come sinonimo di parroco…
Un po’ di sangue franco-svizzero risale invece alla nonna paterna, Suzanne Louise Marie Fontaine, originaria (sembra) della Normandia, che nel 1920 dall’unione con il piemontese Giovanni da’ la luce al padre dell’attuale pontefice, Louis Marius Prevost, morto nel 1997 dopo aver lavorato per decenni come dirigente scolastico a Chicago.
Meno chiaro invece l’albero genealogico da parte della madre bibliotecaria con forti radici spagnole, Mildred Martinez: in un censimento del 1900 recuperato da un esperto in genealogia il nonno materno di Leone XIV Joseph Martinez “viene descritto come “nero”, il suo luogo di nascita come “Hayti” e la sua occupazione come fabbricante di sigari”. Assieme alla moglie, Louise Baquié, creola, si sarebbe spostato dalla Louisiana a Chicago agli inizi del Novecento.
Secondo un’altra versione circolata subito dopo l’ascesa di Robert Francis Pprevost sul trono di San Pietro il nonno materno Joseph Martinez potrebbe però essere un emigrato ligure di Sanremo, di lontana origine ligure, che avrebbe ispanizzato il cognome, all’origine Martino.
Come si vede, molti dati sono incerti ma di sicuro c’è che nel sangue del nuovo Papa circolano senz’altro molte razze.