Ripercorrere in senso inverso il cammino compiuto dai loro antenati partiti per il Sud America: i discendenti di emigrati di origine italiana e spagnola avranno quest’opportunità grazie ad una speciale crociera (“a prezzi accessibili”) che partirà da Buenos Aires con destinazione Genova.
Ad organizzarla sono la Confederazione delle Federazioni Italiane in Argentina (Feditalia )e la Federazione delle Società Spagnole dell’Argentina (Fedespa) assieme alla società di navigazione Costa.
La partenza è prevista il 13 marzo 2026 dal porto della capitale argentina e prevede tappe a Rio de Janeiro, Recife, Capo Verde, Mindelo, Tenerife, Barcellona, Marsiglia e Savona, per un totale di 21 giorni all’insegna della riscoperta delle proprie radici.
“Lo spirito con cui lanciamo l’iniziativa è quello di intraprendere un viaggio così come lo hanno fatto i nostri antenati, ovviamente all’inverso, dall’America verso l’Europa, alla ricerca di momenti, esperienze ed emozioni in famiglia, durante diversi giorni a bordo, così come hanno fatto i nostri avi”, ha spiegato a 9Colonne Carlos Malacalza, presidente di Feditalia.
“Vogliamo permettere alla comunità italiana e a quella spagnola – sottolinea Malacalza – di vivere un viaggio di ritorno unico, a un costo accessibile rispetto ad altre crociere”. “Oltre a creare una bella proposta turistica per i discendenti, puntiamo a generare un beneficio economico per le associazioni organizzatrici, il che rappresenta un doppio vantaggio per questa iniziativa”.
Feditalia sta organizzando un tour nelle principali città del paese per presentare l’iniziativa, con il supporto dei vari Comites e delle associazioni della comunità italiana.
“Nel 2024 – ha ancora indicato Malacalza – abbiamo celebrato l’Anno delle Radici Italiane nel Mondo, e come Feditalia abbiamo partecipato alla coordinazione delle attività svolte da Italea in Argentina. A partire da quell’esperienza abbiamo cominciato a riflettere su progetti che potessero concretizzare quel turismo del ritorno, delle radici, e questa proposta di Costa Crociere ci è sembrata perfetta. Perché permette ai partecipanti di condividere molti giorni a bordo, come una grande famiglia, con i servizi che già di per sé offre questo tipo di viaggi, a cui però abbiamo aggiunto attività e spettacoli legati all’italianità. Ora stiamo anche lavorando con le autorità del porto di Genova per ricreare l’arrivo dei migranti italiani a Buenos Aires durante il nostro sbarco alla conclusione della crociera. Ci piacerebbe poi integrare la crociera anche con un piano di visite ad alcuni borghi inclusi nel progetto del Turismo delle Radici della Farnesina. Ci stiamo lavorando”.