Egregio avvocato
Vivo nel Regno Unito da 15 anni. Ho il permesso di soggiorno a tempo indeterminato nel Regno Unito, anche se mantengo la cittadinanza e il passaporto italiani. La mia famiglia si è stabilita nel Regno Unito. Gestisco una piccola panetteria che distribuisce pane e dolci nel sud di Londra. Durante la mia vita lavorativa ho potuto accumulare reddito e acquistare in Italia una casa e diversi appartamenti che affitto nella zona di Reggio Emilia. Avevo programmato di tornare in Italia, ma non so esattamente quando, perché dipende dalla mia famiglia. In passato mi era stato comunicato che se avessi deciso di lasciare il Regno Unito e di tornare nel mio Paese d’origine, il mio patrimonio italiano non sarebbe stato soggetto all’imposta di successione britannica, a condizione che fosse chiaro alle autorità fiscali britanniche che ero tornato in Italia con l’intenzione di rimanervi. Ho letto che la situazione è cambiata a partire dal 6 aprile 2025. Può consigliarmi in merito a quale sia la mia posizione attuale?
Gentile Gabriele
Quello che lei dice è vero, dal 6 aprile 2025 è entrata in vigore la legge finanziaria 2025 e le imposte di successione (IHT) del Regno Unito sono passate da un regime di tassazione basato sul concetto di domicile a un regime basato sulla residenza. In precedenza, i Suoi beni italiani erano soggetti all’IHT britannica solo se era domiciled or deemed domiciled nel Regno Unito secondo la legge inglese.
A partire dal 6 aprile 2025, i Suoi beni italiani saranno soggetti all’IHT del Regno Unito se lei è stato fiscalmente residente nel Regno Unito per almeno 10 degli ultimi 20 anni. La residenza fiscale è determinata dal test di residenza (SRT) per le persone fisiche. L’STR considera quanti giorni si è trascorso nel Regno Unito in relazione a fattori di collegamento quali l’alloggio, il lavoro e la famiglia. Se, ad esempio, si lascia il Regno Unito dopo 10 anni di residenza fiscale nel Regno Unito, i beni italiani saranno soggetti all’IHT britannica, a meno che non si diventi residenti in un altro paese per un certo periodo di tempo. Nel Suo caso, se è stato residente fiscale nel Regno Unito per 15 anni, dovrà rimanere non residente fiscalmente nel Regno Unito per almeno 5 anni. Se e ‘stato residente fiscale nel Regno Unito per 20 anni, dovrà rimanere non residente fiscalmente nel Regno Unito per 10 anni.
Questi cambiamenti hanno creato un sostanziale cambiamento in merito alla tassa di successione inglese, che nel Regno Unito rimane al 40% del valore del patrimonio ereditario al netto delle varie agevolazioni fiscali. Sarebbe quindi prudente pianificare con attenzione quando vorrà lasciare il Regno Unito e per quanto tempo rimarrà in Italia.
Inoltre, se dispone di beni all’estero, potrebbe valutare la possibilità di disporne tenendo conto delle regole IHT britanniche sulla donazione e della regola del periodo di sopravvivenza di 7 anni dalla data della donazione.
Cordiali saluti
Domenic Pini
Pini Franco LLP
Questo articolo contiene informazioni utili. Tuttavia occorre richiedere una consulenza professionale per ogni singolo caso specifico ed è opportuno avere ottenuto un parere professionale prima di astenersi dal prendere o prendere iniziative.