Un numero sempre maggiore di italiani cerca un futuro migliore all’estero: nel 2024 sono aumentate di oltre il 20% le emigrazioni dalla Penisola. Da 158mila del 2023 si e’ passati a poco meno di 191mila l’anno scorso. Si tratta del valore più elevato finora osservato negli anni Duemila.
L’aumento – segnala l’ufficio centrale di statistica, Istat – è dovuto esclusivamente all’impennata di espatri di cittadini italiani (156mila, +36,5% rispetto al 2023) che si dirigono prevalentemente in Germania (12,8%), Spagna (12,1%) e Regno Unito (11,9%), mentre circa il 23% delle emigrazioni dei cittadini stranieri è riconducibile al rientro in patria dei cittadini romeni.
Il saldo migratorio con l’estero complessivo, pari a +244mila unità, è frutto di due dinamiche opposte: da un lato, l’immigrazione straniera, ampiamente positiva (382mila), controbilanciata da un numero di partenze esiguo (35mila); dall’altro, il flusso con l’estero dei cittadini italiani caratterizzato da un numero di espatri (156mila) che non viene rimpiazzato da altrettanti rimpatri (53mila).
Il risultato – rileva l’Istat – è un guadagno di popolazione di cittadinanza straniera (+347mila) e una perdita di cittadini italiani (-103mila).