
Nella cripta della chiesa di St George ad Hanover Square, nel cuore di Mayfair, sotto la regia dello chef pluripremiato Aldo Zilli, ha aperto lo scorso 24 gennaio un nuovo ristorante dove tutti i giovedì viene servito l’apertivo “all’italiana” (si pagano solo i drink, i tanti stuzzichini sono gratis). Si chiama “Undercroft” (che in inglese significa proprio cripta) e ha un menù che celebra e interpreta l’eredità culinaria italiana ispirandosi un po’ a tutte le regioni Penisola.


Polpette di manzo scozzese cacio e pepe, pappardelle con porcini e vongole, costoletta milanese di vitello, orata selvaggia con topinambur e olive nere, il tiramisù di Aldo… I piatti che fanno venire l’acquolina in bocca davvero non mancano.
Utilizzata in precedenza come deposito dalla casa d’aste Sotheby’s, la cripta fa parte di una chiesa completata nel 1724, frequentata da uno dei musicisti più importanti di tutti i tempi, Händel, e scelta nel 1886 da Theodore Roosevelt (26esimo presidente americano, in carica dal 1901 al 1909) per le sue nozze con Edith Kermit Carow.


Per rendere più vibrante l’esperienza gastronomica il nuovo ristorante si è dotato di un programma di intrattenimento musicale dal vivo in continua evoluzione e conta di ospitare mostre d’arte.
Abruzzese di Alba Adriatica, Aldo Zilli è sbarcato nel 1976 a Londra dove ha aperto e gestito parecchi ristoranti e anche cucinato per la casa reale inglese. Ultimo il Zilli Fish, specializzato in piatti marinari, venduto nel 2012. Ha all’attivo dieci libri (comprese due autobiografie), è diventato celebre anche a numerose trasmissioni televisive e si è diversificato con una nutrita serie di consulenze sempre in ambito culinario.


“Sono cresciuto in un ambiente molto povero, c’era tanto amore, ma niente soldi… Mia madre era cuoca, eravamo in nove, e oltre a gestire la casa lavorava anche in un albergo locale nel settore della ristorazione. L’amore per la cucina è arrivato da lei, ho iniziato a fare gnocchi e pasta con mia madre dall’età di otto anni per tutta la famiglia”, ha raccontato tempo fa in un’intervista lo chef che si e’ appena lanciato in una nuova avventura.
LaRedazione