
Gentile Avvocato
Lavoro per una multinazionale nel Regno Unito dove vivo dal 1998 e sono sposato con figli. Negli ultimi 5 anni ho lavorato nel reparto vendite di un’azienda che offre consulenza in materia di AI e cybersecurity per le imprese. Per molti anni l’azienda ha avuto la sua sede centrale nel Regno Unito per le attività EMEA. I miei reparti fornivano servizi in Italia, Spagna e Grecia. La maggior parte del mio lavoro riguardava l’Italia e sono stato nominato responsabile marketing regionale per il mercato italiano. Ho avuto molto successo all’interno dell’azienda e sono stato premiato come miglior manager regionale nei premi produzione annuali della società.
Di recente la nostra azienda si è fusa con una società statunitense e si è deciso di decentrare i dipartimenti in modo che ogni manager fosse presente fisicamente nella regione da lui gestita. Di recente ho ricevuto una lettera dalle Risorse Umane dell’azienda in cui mi si informava che, a causa di una revisione della mia posizione, la stessa non era più necessaria poiché appunto tutti i manager regionali nel Regno Unito per l’area EMEA sarebbero stati trasferiti nei singoli Paesi da loro gestiti. Ho avuto varie consultazioni con il dipartimento del personale, che mi ha proposto di trasferirmi a Roma con un nuovo contratto oppure di iniziare la procedura di licenziamento per giusta causa. Mi hanno offerto la possibilità di un accordo con un’indennità di licenziamento maggiorata.
Ho la famiglia nel Regno Unito, i miei figli vanno a scuola e ho recentemente comprato una casa. Non voglio andare a Roma perché questo sarebbe molto disagevole per me e per la mia famiglia. Può consigliarmi come posso gestire al meglio la situazione?
Cordiali saluti
Donatello
Caro Donatello
Quello che lei descrive è una ristrutturazione dell’azienda. In generale se l’azienda vuole licenziarla per esubero del personale, dovrà dimostrare che c’è una cessazione o una riduzione della necessità di lavoro del tipo che lei svolge attualmente. Una volta stabilito che il tipo di lavoro che svolge non è più necessario, la società deve seguire una procedura equa per il licenziamento, il che significa che dovrà iniziare delle consultazioni con lei e spiegare il motivo del licenziamento; dovrà adottare criteri di selezione equi per le persone da licenziare, basati sulle qualifiche, sull’anzianità di servizio, sul rendimento e sulle presenze. Una volta effettuata la selezione, dovranno, se possibile, offrirle un’adeguata occupazione alternativa.
Se si considerano i fatti, non è chiaro se si tratti di un licenziamento per esubero del personale, perché la necessità della sua posizione lavorativa esiste ancora ed è cambiata solo la sede dove svolgerla. Tuttavia, anche se non c’è una riduzione del fabbisogno di lavoro, l’azienda può comunque risolvere il suo contratto di lavoro per “altri motivi sostanziali”, tra cui la riorganizzazione dell’attività aziendale. Pertanto, se non vuole spostare il suo lavoro a Roma, la scelta migliore è quella di negoziare un accordo prima del licenziamento alle migliori condizioni possibili.
In questo caso, dovra’ firmare un accordo transattivo in cui rinuncia a qualsiasi diritto di fare causa contro l’azienda ai sensi della legislazione sul lavoro. In cambio, l’azienda le pagherà una somma esente da imposte (fino a 30.000 sterline) insieme a tutti i benefici contrattuali (ferie, provvigioni, contributi pensionistici e spese) fino alla data di scadenza del preavviso di risoluzione del contratto.
La trattativa dovrebbe basarsi su una valutazione equa del tempo che le occorrerebbe per trovare un altro lavoro dello stesso tipo nel mercato attuale. Credo che 6 mesi siano ragionevoli. Se l’azienda rifiuta la sua proposta, potrebbe presentare una istanza di licenziamento ingiustificato e sottoporre la questione all’Advisory Conciliation and Arbitration Service per la risoluzione della controversia. Il tempo e gli sforzi che l’azienda dovrebbe dedicare alla questione potrebbero convincere la società a farle un’offerta migliore.
Cordiali saluti
Domenic Pini
Pini Franco LLP
Questo articolo contiene informazioni utili. Tuttavia occorre richiedere una consulenza professionale per ogni singolo caso specifico ed è opportuno avere ottenuto un parere professionale prima di astenersi dal prendere o prendere iniziative.