
C’è anche un musical nel cartellone ufficiale del Giubileo 2025, la grandiosa kermesse religiosa che promette l’indulgenza plenaria ai pellegrini in arrivo a Roma nel corso di quest’anno: si tratta di “Bernadette de Lourdes”, che rievoca le diciotto apparizioni della “Signora vestita di bianco” (la Madonna) avute dalla santificata Bernadette Soubirous nel 1858.
In scena dal 16 gennaio al 16 febbraio all’Auditorium Conciliazione di Roma, la versione italiana del musical è andato poi in tournee per l’Italia (l’8 marzo al Teatro Palapartenope di Napoli, il 15 e il 16 marzo al Teatro Team di Bari e il 28, il 29 e il 30 marzo al Teatro Alfieri di Torino).
Ambientato nel sud-ovest della Francia nell’Ottocento, “Bernadette De Lourdes” narra la straordinaria storia di una quattordicenne che – pur vivendo nella famiglia più indigente del paesino francese in condizioni difficili, di analfabetismo e di estrema povertà – diventa una figura capace di ispirare ancora oggi milioni di persone.
Il musical è stato inserito nel cartellone ufficiale del Giubileo perché “affronta temi universali che parlano a tutti, in particolar modo ai giovani che potranno riconoscersi nella protagonista, un’adolescente che dimostra che, anche chi sembra non avere voce, può influenzare profondamente la società”.
Acclamato per la sua alta qualità artistica, lo spettacolo è entrato a pieno titolo nella tradizione dei grandi musical francesi come “Notre Dame de Paris” e “LesMisérables” grazie alla sua trama intensa, alle musiche e alle scenografie immersive che dalla sua prima rappresentazione nel 2019 hanno conquistato spettatori di ogni età, origine e fede.
La giovane Bernadette è interpretata da Gaia Di Fusco, mentre David Ban veste i panni del padre e Chiara Luppi quelli di Louise CasterotSoubirous. Fabrizio Voghera è l’Abate Peyramale e Christian Ruiz interpreta il Commissario Jacomet. La regia e il libretto sono di Serge Denoncourt (che ha lavorato con il Cirquedu Soleil ed Eros Ramazzotti), con musiche composte da Grégoire e testi scritti da Lionel Florence e Patrice Guirao,
Il musical si basa esclusivamente su documenti autentici e verbali dell’epoca. Nel 2026 sara’ distribuito nelle sale cinematrografiche di oltre cento Paesi e si lavora anche ad una versione statunitense per Broadway.

