LO RICEVERA’ ALLA MOSTRA DI VENEZIA
L’attore e regista Roberto Benigni, famoso in tutto il mondo per il film-capolavoro “La vita è bella”, riceverà il Leone d’oro alla carriera alla prossima Mostra Cinematografica di Venezia in programma dall’1 all’11 settembre. La decisione è stata annunciata con parecchi mesi d’anticipo dal cda della Biennale di Venezia, su proposta del direttore della Mostra Alberto Barbera.
“Il mio cuore – ha commentato Roberto Benigni – è colmo di gioia e gratitudine. È un onore immenso ricevere un così alto riconoscimento verso il mio lavoro dalla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia”.
“Sin dai suoi esordi, avvenuti all’insegna di una ventata innovatrice e irrispettosa di regole e tradizioni, Roberto Benigni – ha sottolineato da parte sua Alberto Barbera – si è imposto nel panorama dello spettacolo italiano come una figura di riferimento, senza precedenti e senza eguali. Alternando le sue apparizioni su palcoscenici teatrali, set cinematografici e studi televisivi con risultati di volta in volta sorprendenti, si è imposto in tutti in virtù della sua esuberanza e irruenza, della generosità con cui si concede al pubblico e della gioiosità appassionata che costituisce la cifra forse più originale delle sue creazioni. Con ammirevole eclettismo, senza mai rinunciare a essere se stesso, è passato dal vestire i panni dell’attore comico tra i più straordinari della pur ricca galleria di interpreti italiani, a quelli di regista memorabile in grado di realizzare film di enorme impatto popolare, per trasformarsi da ultimo nel più apprezzato interprete e divulgatore della ‘Divina Commedia’ dantesca. Pochi artisti hanno saputo come lui fondere la sua comicità esplosiva, spesso accompagnata da una satira dissacrante, a mirabili doti d’interprete – al servizio di grandi registi come Federico Fellini, Matteo Garrone e Jim Jarmusch – nonché di avvincente e raffinato esegeta letterario”.
Benigni è nato a Misericordia (Castiglion Fiorentino, Arezzo) il 27 ottobre 1952. Ha iniziato la sua carriera artistica nei primi anni ’70, ed è presto diventato uno dei più amati e popolari attori, registi e sceneggiatori italiani. Con “La vita è bella” (1997), da lui scritto e diretto, ha ottenuto nel 1998 il Gran premio della giuria al Festival di Cannes, e nel 1999, ha ottenuto i premi Oscar per il miglior film straniero e il migliore attore (oltre a quello per le migliori musiche assegnato a Nicola Piovani). Con lo stesso film, sempre nel 1999, ha vinto come Miglior attore protagonista anche lo Screen Actor Guild e il Bafta.
“La vita è bella” è la pellicola con il maggior seguito di pubblico del cinema italiano: 9,7 milioni di spettatori. Ed è nella storia del cinema italiano il film che ha totalizzato il più alto numero di spettatori nel mondo.
Oltre ai quattro David di Donatello e ai quattro Nastri d’argento vinti per “La vita è bella”, Benigni ha ottenuto il David per “Il piccolo diavolo” (1988) e “Johnny Stecchino” (1991), e il Nastro per “Daunbailò” (1986), “Johnny Stecchino” (1991), “La tigre e la neve” (2005) e recentemente, come miglior attore non protagonista, nel ruolo di Geppetto, per “Pinocchio” (2019) di Matteo Garrone.
La Redazione