SEI VECCHIETTO? ECCO COME TENERSI IN FORMA

SEI VECCHIETTO? ECCO COME TENERSI IN FORMA

È MOLTO IMPORTANTE IN EPOCA COVID

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Anziani

In Italia, un po’ come in tutti gli altri Paesi, l’età media dei morti per coronavirus è molto alta.Nella Penisola si aggira finora sugli 80 anni e si parla dunque di una vera e propria strage tra gli anziani, in particolare quelli con altre patologie pregresse, il che rende ancora più importante affrontare gli anni della vecchiaia rimanendo il più sani possibile.

    In aiuto ecco allora venire la Fondazione Valter Longo Onlus, la prima fondazione in Italia dedicata a favorire la longevità sana attraverso l’educazione alimentare. In occasione della 30esima Giornata Internazionale degli Anziani (1 ottobre) questa fondazione ha riproposto il suo decalogo sulla prevenzione delle malattie tramite il mangiar sano.

    “Lo stile di vita salutare e la corretta nutrizione sono le armi più potenti che abbiamo a disposizione per programmare il nostro organismo ad una longevità sana, rallentando il decadimento cellulare e favorendo una migliore risposta immunitaria alle malattie”, ha sottolineato Romina Inès Cervigni, Responsabile Scientifico della Fondazione. 

   Quella della Longevità non è soltanto una dieta, ma un vero e proprio stile di vita, basato su alcune regole guida elaborate dal Team di nutrizionisti di Fondazione Valter Longo Onlus, che dovrebbero diventare parte integrante della routine quotidiana:

1. Dieta pescetariana

privilegiare alimenti di origine vegetale e inserire il pesce nel menù al massimo due o tre 

volte alla settimana, evitando quello con alto contenuto di mercurio. E ancora: dopo i 65-70 anni introdurre più pesce, frutta e qualche alimento di origine animale, come latticini e uova per prevenire il dimagrimento e la perdita di massa muscolare.

2. Proteine quanto basta

è consigliabile consumare almeno 0,7/0,8 g di proteine al giorno per chilo corporeo, facendo attenzione ad aumentare questo quantitativo dopo i 65-70 anni come indicato al punto 1.

3. Semaforo verde per grassi insaturi e carboidrati complessi:

mai far mancare a tavola i grassi insaturi buoni, a partire dall’olio d’oliva fino alla frutta a guscio e al pesce, e i carboidrati complessi, come quelli che si trovano nei cereali integrali, nei legumi e nelle verdure. Inoltre, va ricordato che la frutta è una fonte di zuccheri semplici e va quindi assunta con moderazione.

4. Variare il menù

variare il più possibile le fonti nutritive in modo che la dieta apporti, in quantità adeguate, proteine, acidi grassi essenziali (omega-3, omega-6), minerali,

vitamine e anche zuccheri, che nella giusta misura sono necessari per le cellule.

5. Mangiare alla tavola dei propri antenati

l’ideale è scegliere i cibi che erano presenti sulle tavole dei nonni e bisnonni. Qualche esempio? Preferite i legumi – fave, lenticchie, ceci, lupini – oppure i cereali – orzo, grano, farro, miglio, segale e sorgo, che potrete utilizzare anche per la preparazione di minestre.

6. Fare due pasti al giorno più uno spuntino

questa indicazione è per i soggetti che devono perdere peso. In persone normopeso e con circonferenza addominale non è elevata, è possibile fare tre pasti e uno spuntino.

7. Ridurre l’arco temporale dei pasti

cercare di limitare l’arco temporale in cui si consumano i pasti a 12 ore al giorno. Se, per esempio, si finisse di cenare alle 20.00 la colazione andrebbe consumata dalle 8.00 in poi.

8. Diete Mima-Digiuno prolungate e periodiche

la Dieta Mima-Digiuno è il risultato degli studi clinici del Professor Longo sulla correlazione tra restrizione calorica mediante l’assunzione di una specifica combinazione di macronutrienti per “mimare” il digiuno, e processo di rallentamento dell’invecchiamento cellulare. Si basa sull’assunzione di un menù vegetale, non percepito dall’organismo come “cibo”, che aiuta le cellule a riposare, consentendone la rigenerazione e il ringiovanimento dall’interno. La dieta va seguita sotto la supervisione del nutrizionista e del medico.

9. Quella della Longevità non è soltanto una dieta, ma uno stile di vita

10. Mantenere un peso ed una circonferenza addominale idonei:

idealmente meno di 90 cm per gli uomini e meno di 75 cm per le donne.

La Redazione