Brexit: forum open source per dialogo UK-Italia

Brexit: forum open source per dialogo UK-Italia

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Italia e Regno Unito sono entrambi al centro di numerosi cambiamenti sociali, politici e economici, con la conseguente crescita di preoccupazione per il prossimo future.

Questi cambiamenti – Brexit nel Regno Unito, governo populista e antisistema a Roma – infl uenzeranno la vita di milioni di persone in entrambi i paesi ed e’ da queste osservazioni che nasce il format dell’Italy U.K. Comunity & Business Forum; un dialogo costruttivo tra i due paesi e le loro comunità, un centro di informazione e di dibattito.

Il Forum desidera concentrarsi sull’attualità e su provocazioni operative e positive, una piattaforma “Open Source” per coloro che sperimentano, vivono e investono in entrambi i paesi. La creazione e promozione del Forum è un’iniziativa di Matteo Cerri, CEO di The Family Offi cer Group, e del Senatore Raff aele Fantetti per conto dell’Associazione interparlamentare di amicizia tra Italia e UK.

DSC_7901a (1)Il primo forum ha avuto luogo a Londra il 9 e il 10 novembre scorsi alla presenza di numerosi parlamentari di entrambi i paesi e ha compreso, tra i tanti eventi: un business Think Tank (con particolare attenzione alla fi nanza e al travel), un ricevimento presso la House of Lords e un Question Time tra la comunità italiana nel Regno Unito, i parlamentari italiani originari del Regno Unito e varie associazioni italiane. I due promotori di Italy UK Comunity and Business Forum tracciano un bilancio della prima edizione del Forum appena conclusa riscontrando un successo inatteso, in particolare considerando che è stato organizzato in brevissimo tempo, meno di due mesi. Ai sei eventi in programmati hanno partecipato oltre 300 persone, più di 20 parlamentari italiani ed inglesi e una dozzina di speaker tra esponenti della fi nanza e del mondo del turismo. Il Forum ha aperto un dialogo su temi cari alla Comunità italiana nel Regno Unito, temi su cui stanno lavorando da tempo il Consolato Italiano a Londra, l’Ambasciata italiana a Londra e l’Ambasciata britannica a Roma; tra il pubblico diversi rappresentanti istituzionali, tra i quali il Foreign Offi ce. L’Italy UK Comunity and Business Forum è il frutto della volontà della comunità italiana di essere resa partecipe di ciò che avviene in parlamento, di quali iniziative vengono portate avanti perché siano invogliati e abbiano la possibilità di rientrare in patria mantenendo gli stessi vantaggi economici che hanno stando in Regno Unito. Questo è reso possibile dalla rara disponibilità di politici e istituzioni ad ascoltare le persone la cui vita è infl uenzata dalle loro decisioni.

DSC_8029a (1)Di rilievo sono i contributi e le testimonianze venute dal mondo del turismo inglese che guarda con interesse al mercato italiano, nonostante le diffi coltà ad operare con l’attuale forte frammentazione degli interlocutori. Particolare attenzione è stata dedicata alla città di Genova, rappresentata con entusiasmo dall’Assessore alla Cultura e al Marketing Territoriale, Barbara Grosso, già a Londra per il World Travel Market.

Di ulteriore interesse, infi ne, il confronto tra i parlamentari eletti all’estero, il Console Generale a Londra Marco Villani ed i numerosi partecipanti alla conferenza aperta alla comunità presso il King’s College. Il sito www. italyukforum.org continuerà a rimanere operativo per riportare i passaggi principali degli incontri e per fornire aggiornamenti sulla seconda edizione del Forum prevista tra Roma e Milano a inizio marzo 2019.